Si viduare voluerit. Figure femminili nei testamenti di uomini nei secoli XV e XVI, mostra documentaria
- Genere
- Mostra documentaria
- Luogo
- Treviso
- Sede
- Archivio di Stato di Treviso
Curatori
Francesca Bortolanza
Progetto scientifico
La condizione femminile e la parità di genere sono argomenti di stretta attualità, inseriti nell’Agenda 2030 dell’ONU, ai quali il Ministero della Cultura ha inteso dedicare l’evento Domenica di Carta 2021. L’Archivio di Stato di Treviso partecipa all’iniziativa con la mostra documentaria “Si viduare voluerit. Figure femminili nei testamenti di uomini nei secoli XV e XVI”, accessibile al pubblico domenica 10 ottobre dalle ore 9:00 alle ore 13:00.
La mostra intende far emergere dai documenti conservati nell’Istituto quali fossero i diritti e i doveri delle donne vissute in territorio trevigiano tra il Quattro e il Cinquecento. Le aspettative della società dell’epoca nei loro confronti emergono in particolare dai testamenti di familiari di genere maschile vissuti più di cinque secoli fa, ricchi di disposizioni nei confronti delle loro madri, figlie, sorelle.
Ma anche nei confronti di figure che oggi potremmo definire parte della ‘famiglia allargata’, come massare , filiastre, serve e schiave, in un affresco sociale variegato e inaspettato, destinato progressivamente a scomparire (almeno dai documenti ufficiali) dopo la metà del secolo XVI con i dettami della Controriforma, tesa a limitare diritti e obblighi alla famiglia tradizionale, frutto dell’unione matrimoniale.
La visita alla mostra, che sarà illustrata da un funzionario archivista, si svolgerà in due turni per un numero massimo di n. 10 partecipanti per ciascun turno, nei seguenti orari:
I turno dalle 9:20 alle 11:00
II turno dalle 11:15 alle 12:45
La presentazione della mostra, (che sarà preceduta da un saluto di benvenuto e introduzione alla Domenica di Carta 2021 a cura del direttore dell’Istituto dott. Antonio Bruno) avverrà nel chiostro. Il successivo accesso alla Sala del Capitolo avverrà fino a un massimo di 5 persone contemporaneamente.
Saranno ammessi esclusivamente i visitatori muniti di Green Pass (sarà necessario esibire anche un documento d’identità in corso di validità), mascherina chirurgica e modulo di autocertificazione (che sarà scaricato dal sito internet dell’Istituto, pagina di comunicazione dell’evento) debitamente compilato e sottoscritto, recante la data di accesso all’evento. Potrà essere effettuato il controllo della temperatura.
La richiesta di prenotazione deve essere inviata esclusivamente all’indirizzo mail
as-tv.salastudio@beniculturali.it
